Pezzella racconta:''Io, Iachini, Ballardini e Schelotto...''

Giuseppe Pezzella intervistato dal Corriere dello sport.
L’esordio in A. “Non mi aspettavo di esordire e di avere questo spazio, i tecnici hanno avuto subito fiducia e la carriera si è messa in moto... Ma non si finisce mai. Il giorno dopo è sempre quello decisivo. Nella sfortuna di una stagione disastrosa, la fortuna di una società che ha avuto bisogno dell’energia dei giovani e di ragazzi che hanno potuto dimostrare il loro valore. Poi ci siamo anche salvati contro ogni pronostico. Tutto bello, elettrizzante…”.
I tecnici. “Iachini mi ha dato serenità e consapevolezza dal punto di vista tattico e morale. Con Ballardini il debutto a Bergamo e tanto altro. Mi ha riconfermato, tolto, rimesso. Normale. Dovevamo salvarci, il tecnico valuta ogni cosa, ha l’obbligo delle scelte… Non dimenticherò Schelotto… E’ un grande motivatore e sa parlare alla squadra”.
Il futuro. “Pronto per affrontare un campionato duro e difficile come la A, poi tocca alla società. Sono carico, vorrei giocarmi le mie carte”.