Zamparini: «Sto parlando con 3-4 cordate, alcune sono italiane»

Maurizio Zamparini, dal ritiro della squadra rosa a Sappada, ha parlato con la stampa della situazione sul fronte cessione della società ed è ritornato sugli eventi di Frosinone:
FROSINONE
«Se dovessimo andare in A e incontrare il Frosinone? Non mi aspetto niente, la gente ha già visto tutto ma non solo da Frosinone, da tutta l'Italia e da tutta l'Europa. Mi hanno telefonato da tutto il mondo inorriditi. Certo che mi piacerebbe un bel Palermo-Frosinone, ma senza rancore perché la filosofia del Palermo con la mia proprietà non è mai stata quella del Frosinone. Non abbiamo mai avvicinato un arbitro né tantomeno le squadre avversarie, anzi l'anno scorso abbiamo perso 15 milioni di paracadute perché per la sportività abbiamo vinto con l'Empoli quando pareggiando adesso avremmo altri 15 milioni in più».
CESSIONE DEL CLUB
«Sto cedendo la società. Non ho nessun sassolino da togliermi, ma sto cedendo con un organico che sia all'altezza. Foschi si mette a piangere se vado via ma devo andare, con Palermo ho finito ma voglio lasciare una squadra forte. Ci sono 3-4 cordate con cui sto parlando e alcune sono anche italiane, vedremo. Quando vedono però la procura che chiede i miei arresti domiciliari e il sequestro secondo voi vogliono investire nel Palermo? Si blocca tutto e come minimo sono spaventati perché conoscono l'Italia. Il mio consiglio che darò infatti alla prossima proprietà sarà quello di avvicinarsi la procura di Palermo e i tribunali perché giustamente vorranno garanzie e rassicurazioni che non ci saranno guai dopo. Palermo è considerata la quarta piazza in Italia per fare investimenti ma oggi, rispetto a tanti anni fa, non abbiamo gli imprenditori con liquidità, servono quindi quelli stranieri. Gli americani vogliono che il Palermo da 70 milioni in futuro ne valga 400. Per chi verrà serve che metta 30 milioni per fare la squadra, più altri 50 tramite fideiussioni con cui costruire una squadra per fare le coppe, inoltre serve che faccia lo stadio e il centro sportivo».