Intervenuto ai microfoni dei giornalisti dopo la cinquina rifilata al Taranto, il vice di Baldini, Nardini, si è così espresso:
"Logicamente se in casa fai 4-5 gol, la gente si aspetta che anche fuori casa tu possa fare lo stesso. I ragazzi sono dei professionisti e purtroppo abbiamo attraversato questo periodo un po' buio. Stiamo lavorando anche a livello di motivazione: abbiamo dimostrato di essere una grande squadra anche fuori casa, poi abbiamo avuto degli infortuni e degli episodi un po' sfavorevoli. Anche a Francavilla meritavamo di vincere, ma anche lì per gli episodi non siamo riusciti a vincerla. Speriamo arrivino anche quei piccoli particolari che possano consentirci di vincerle anche fuori".
"Questi tre pareggi hanno un po' influito anche inconsciamente a livello mentale. Parlando con Baldini stamattina, il mister avrebbe scommesso su una vittoria del Palermo ed una grande partita questo pomeriggio. Io ho giocato vent'anni a calcio e so anche io che, quando hai un momento di appannamento, è normalissimo che i tifosi possano contestarti. Siamo tutti passionali, dai tifosi al mister a noi. Abbiamo accettato anche le contestazioni e oggi la squadra ha dimostrato a livello mentale di avere quella sopportazione per vincere anche ai play-off".
ATTEGGIAMENTO DIFENSIVO E OFFENSIVO
"Sicuramente dobbiamo stare attenti soprattutto anche ai gol presi. Ma quando una squadra attacca molto, può essere sempre soggetta a delle ripartenze che possono metterti in difficoltà. Ma ti assicuro che con il mister abbiamo dei giorni specifici che dedichiamo in allenamento alla fase difensiva. Poi, si sa, il mister ama la verticalizzazione. Però posso dirti che la squadra lavora tanto a livello difensivo. Dobbiamo migliorarci anche in tal senso".
"Quando vinci, l'ambiente a partire dal tifoso fino a tutta la squadra e lo staff è sempre felice. Il morale, l'autostima crescono. Dobbiamo trarne vantaggio e capire che possiamo giocarcela con tutti. I ragazzi sono dei professionisti assoluti. Devo veramente fare un plauso a questi ragazzi. Abbiamo trovato un gruppo fantastico".
"Ho sentito mister Baldini, l'ho chiamato ed era contento. Lui poi è molto moderato nelle sue esternazioni, al massimo era rammaricato da qualche azione non sfruttata".
"Tutto è allenabile, anche il cinismo sotto porta. Ogni allenamento deve essere in funzione di ogni cosa. Anche gli attaccanti, quando facciamo gli schemi, lui vuol sempre che la palla la metti dentro. Oggi ne ha sbagliata una Valente, una Luperini a porta vuota ma poi ne ha fatti due. Dobbiamo essere un po' più cattivi sotto porta, ma non lamentiamoci e siamo felici della vittoria della squadra".
"Ci metto anche gli episodi in certe situazioni. Non è stato il solito Palermo nelle scorse uscite, noi dobbiamo dare sicuramente continuità con le 4 partite che restano. Qualcosa ci è mancato in questo mese qua, non possiamo nasconderci. Noi stiamo lavorando per presentarci ai play-off in maniera più che positiva. Però questi ragazzi sono consapevoli e coscienti che non hanno dato il massimo".
"Noi dobbiam giocare con queste caratteristiche. Se ci manca la pressione, possiamo far fatica. E tutte le squadre quando non pressano, possono entrare in difficoltà. E i ragazzi in campo si dicevano "Dai, andiamo a pressare". Dobbiamo andare verso questa logica che può portarci a queste vittorie".
"De Rose, Luperini e Brunori sono tre giocatori molto importanti, che si danno un gran da fare. Sicuramente è un aiuto per la squadra, perché De Rose e Luperini hanno grande esperienza e Brunori è un grande attaccante e comprerei il biglietto per lo stadio soltanto per vederlo a giocare. Ma ci sono anche altri elementi per la squadra che sanno fare il loro".
"Personalmente, io mi sono emozionato ad andare in panchina. Mi spiace ovviamente per il mister, ma ho già fatto della panchine con il mister a Carrara e ho vinto anche lì delle partite. E mi ha portato anche bene oggi. Uno stadio così è troppo bello per il nostro lavoro. Dedico la vittoria a Baldini, che per me è una persona importante".