Lupo: «Istanza di fallimento? Zamparini ci rende sereni»

Le parole del direttore sportivo del Palermo

Lupo: «Istanza di fallimento? Zamparini ci rende sereni»

Durante un’intervista, il direttore sportivo del Palermo Fabio Lupo oltre a parlare dell’imminente calciomercato di riparazione, ha anche espresso il proprio pensiero in merito all’istanza fallimentare che negli ultimi tempi ha visto coinvolta la società rosanero:

 

«Per le argomentazioni dedotte dalla procura e per le nostre contro-argomentazioni, onestamente credevamo che l’istanza potesse essere respinta fin da subito. Quest’ultima consulenza peritale chiesta dal giudice ci lascia solamente tranquilli perché sarà ulteriore modo per approfondire le nostre solide argomentazioni, tutto ciò ci rende particolarmente sereni e fiduciosi. Questa serenità, che ci viene trasmessa dal nostro patron Maurizio Zamparini e dal presidente Giammarva oltre che dai nostri avvocati, ci ha permesso di poter raggiungere degli obiettivi importanti in campo di questo livello. –Lupo ha poi parlato al sito Mediagol della fidejussione da Gasda Spa-Noi riteniamo che le argomentazioni della Procura non siano sufficienti a dimostrare i presupposti di una situazione fallimentare del Palermo, se ci sarà poi un intervento del patron per spazzare ancor di più ogni dubbio questo non potrà essere che un fatto positivo. Noi siamo fiduciosi sulla base di quelle che sono state le argomentazioni della procura e di quelle che sono le nostre controdeduzioni».

 

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Nonostante le vicende societarie, il Palermo sul campo continua a dare grandi soddisfazioni, l’ultima quella del titolo di ‘’campioni d’inverno’’:

 

«È un primato che ci riempie di soddisfazione, questo sì, che ci responsabilizza perché significa affrontare il prossimo girone raddoppiando forze ed impegno. Però è evidente che tutte le problematiche che abbiamo avuto danno un sapore diverso a questo primato. Bruno Tedino sin dal primo giorno, con il suo staff, ha creato una sorta di disciplina morale e sportiva all’interno del gruppo. Devo dire che il gruppo l’ha seguito immediatamente perché ha capito che aveva di fronte una persona ed uno staff che facevano della serietà professionale e della passione le loro principali doti. Questo connubio, che si è creato sin dall’inizio, ha prodotto evidentemente dei risultati. Credo che la bravura di un allenatore sia proprio quella di adattare le proprie idee all’organico che ha a disposizione. Se uno volesse imporre le proprie idee a qualsiasi tipo di organico sbaglierebbe, come hanno sbagliato tanti tecnici: è come un sarto che vuole mettere un determinato tipo di vestito ad un uomo o a una donna, a seconda delle misure dovrà adattare le proprie idee ed il proprio modo di vestire. In questo caso Tedino ha costruito e cucito un vestito perfetto per l’organico che aveva a disposizione».