Il Palermo di Tedino sembra aver imboccato il binario giusto

Due vittorie di fila per scacciare i cattivi pensieri e dimostrare la reale forza di questa squadra

Il Palermo di Tedino sembra aver imboccato il binario giusto

Qualche settimana fa, commentando l'andamento in questa prima parte di stagione del Palermo di Bruno Tedino, si era detto che, nonostante il primato in classifica (parimerito con Empoli e Frosinone) e l'imbattibilità, a questa squadra continuava a mancare qualcosa. Il gioco non era affatto esaltante ed i sei pareggi in nove gare facevano storcere il naso alla maggior parte dei tifosi. 

 

C'era e continua ad esserci un dato, di assoluto rilievo, che va però a favore della strategia organizzativa improntata dal tecnico ex Pordenone fin dal suo arrivo quest'estate: il Palermo è la squadra ad aver subito meno gol in campionato e la difesa è il pilastro portante di questa squadra. Tedino, arrivato in Sicilia con la nomea di colui che ha sempre fatto giocare bene le sue squadre, schierando in campo formazioni e idee di gioco orientate all'attacco, fin dal primo giorno, invece, si è dedicato principalmente a rivitalizzare un reparto che fino allo scorso anno era stato il vero problema della squadra. 

 

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La prima mossa, sorprendente e quanto mai criticata, è stata quella di mettere Struna al centro della retroguardia. Scelta azzardata e molto rischiosa visti i precedenti dello sloveno, ma che si è rivelata incredibilmente azzeccata. L'allenatore ha avuto il grande merito di far rinascere un giocatore che nei primi giorni di ritiro sembrava ai margini del progetto e su di lui fondare un impianto difensivo che oggi funziona egregiamente

 

La solidità difensiva, come detto, è stato l'aspetto principale su cui si è basato il lavoro propedeutico di Tedino. "Prima non prenderle" al fine di creare un reparto consolidato su cui basare le fondamenta di un calcio propositivo e che, soprattutto, porti alle vittorie. Dopo la brutta sconfitta con il Novara, che aveva già suscitato i primi pensieri negativi, il Palermo si è regalato il primo posto in classifica in solitaria, dopo aver conquistato due vittorie consecutive, nel segno di capitan Nestorovski, ma soprattutto, nel segno di Bruno Tedino, capostazione di un treno che sembrerebbe aver trovato la strada corretta.

 

I concetti iniziano a fruire efficientemente: soliditàorganizzazione e (finalmente) cinismo stanno diventando i mantra a cui i rosa si sono legati. Forse è ancora troppo presto per essere celebrativi, ma il tecnico sta avendo ragione; servirà ancora qualche assestamento, ma il Palermo pare essere entrato nel binario giusto