Il faraone El Shaarawy non è una mummia

Il faraone El Shaarawy non è una mummia

10 a Napoli e Juventus, che vincendo rispettivamente contro Empoli e Chievo, inaugurano la volata a due per lo scudetto.
9 al Milan, a questo giro in giornata sì, che strapazza l'Inter nel derby, lasciandosi alle spalle la prestazione vittoriosa ma sottotono con l'Alessandria.
8 a Stephan El Shaarawy. Tutti pensavano che fosse ormai una mummia, ma con una splendida gemma di tacco, è tornato Faraone, facendo uscire la sua nuova squadra, la Roma, dal sarcofago.
7 al Bologna che pur complicandosi la vita, riesce a battere la Sampdoria, confermando di non essere la vostra neopromossa di fiducia.
6 all'Udinese, che nonostante 40 minuti giocati in inferiorità numerica, riesce a strappare un punto contro la Lazio.
5 al Sassuolo, che pareggiando a Bergamo, conferma la sua difficoltà nel fare l'ultimo passo per diventare un candidato credibile per l'Europa League.
4 alla Fiorentina, il cui 0-0 contro il Genoa conferma una decisa involuzione, rappresentando anche un'occasione sprecata.
3 alla Lazio, che, pur avendo giocato quasi tutta la ripresa in superiorità numerica, si fa fermare dall'Udinese, lasciando per strada due punti che sarebbero potuti essere importanti.
2 al Torino che si fa bloccare in casa dal generoso ma derelitto Hellas Verona, candidandosi seriamente a maggior incompiuta stagionale.
1 alla Sampdoria, la cui parabola è sempre più discendente, che perde contro il Bologna al termine di una prestazione difensiva veramente imbarazzante.
0 a Roberto Mancini. Schiera quattro attaccanti più Brozovic, e perde il derby in malo modo. La sua Inter prima era priva di idee ma solida. Adesso è solo priva di idee.