Eliana Chiavetta: «Baccaglini? Troppi misteri, servono fatti»

Per il nuovo appuntamento con l'Opinione in rosa, questa settimana abbiamo intervistato Eliana Chiavetta, opinionista radiofonica e grande tifosa rosanero

Eliana Chiavetta: «Baccaglini? Troppi misteri, servono fatti»

 

Il mondo che gira intorno al pallone spesso racconta di storie che nascono quasi per caso, a volte sono frutto della passione e del perseguimento dei propri obiettivi, non tutti riescono a realizzare i propri sogni, ma il semplice fatto di mettersi alla prova e perseverare è un risultato importante.

La gratificazione e la soddisfazione che dà il traguardo, però, ti ripaga di tutti i tuoi sacrifici. E' un po' quello che è successo alla protagonista della nostra rubrica di questa settimana, Eliana Chiavetta, che in pochi anni è riuscita a far coinciliare passione e lavoro.

 

Sono giorni frenetici dalle parti di Via del Fante, Maurizio Zamparini, dopo 15 anni di presidenza, ha scelto di dimettersi e di passare il testimone al "nuovo che avanza": Paul Baccaglini. L'imprenditore italo-americano, insieme al suo fondo d'investimento, rileverà il Palermo Calcio ed altre attività appartenenti al "Gruppo Zamparini". Permane, tuttavia, un alone di mistero:

«Al momento devo ammettere che ho molti dubbi sulla presidenza Baccaglini e sul reale allontanamento del patron. Troppo mistero intorno a questo avvicendamento, ma, per il bene del Palermo e di tutti noi tifosi, spero sia finalmente giunto il momento della svolta definitiva. Le prime parole di Baccaglini mi sono sembrate propositive e incoraggianti, ma dopo tante parole noi tifosi abbiamo bisogno di vedere i fatti (e non mi riferisco ai tatuaggi rosanero)! Basterà pazientare qualche mese, il mercato estivo sarà il primo banco di prova di questa nuova presidenza e noi tutti avremo le risposte che cerchiamo».

 

Oltre alla situazione della società, tutta in divenire, anche le questioni legate al campo non lasciano dormire sereni i tifosi:

«Penso stiamo assistendo alla stagione più triste del Palermo dall'avvento di Zamparini. Il campo ci ha regalato prevalentemente emozioni negative: rabbia, rammarico, rimpianto e la consapevolezza che i vertici della società avrebbero potuto e dovuto fare qualcosa per provare a raggiungere la salvezza. Neanche l'anno dell'ultima retrocessione era stato così drammatico nella sua evoluzione. Il ciclo di Zamparini a Palermo si è concluso già da diversi anni e ritengo sia la cosa migliore per entrambi che la sua strada e quella del nostro Palermo si stiano dividendo».

 

A questo punto, Eliana ci ha raccontato di com'è nata la sua passione per i colori rosanero:

«Ho sempre amato il calcio, ma i colori rosanero sono entrati nel mio cuore durante l'adolescenza. In quel periodo ho scoperto le emozioni che si provano quando vai allo stadio a tifare per la squadra della tua città e ne sono rimata stregata. Sono stata abbonata in curva nord inferiore per diversi anni, andavo allo stadio sempre munita di radiolina per dare gli aggiornamenti live sulle altre partite e le variazioni  in classifica ai tifosi vicini! Quando ho iniziato a lavorare in tv ho dovuto rinunciare a tutto questo, ma ogni volta che il lavoro me lo permette corro a tifare Palermo al Barbera e mi emoziono sempre come tanti anni fa».

 

A tal proposito, la presentatrice dei programmi radiofonici "La Chiavetta di Radio Action" e "Radio Mediagol" ci ha parlato di com'è nata e si è evoluta la sua carriera professionale; confessandoci di aver preferito non diventare giornalista:

«Parlo di calcio in tv dal 2006, allora c'erano molte meno donne parlanti e più belle statuine nelle trasmissioni sportive. Oggi invece è di moda e ho conosciuto tante belle ragazze che considerano quella calcistica la via più facile per trovare spazio in televisione indipendentemente dalla loro reale passione. La prima volta che Alessandro Amato mi invitò a seguire una partita del Palermo in televisione ero appena rientrata dalle finali di Miss Italia, ma per me poter parlare dei rosanero fu più emozionante di tutto il concorso! Sono passati più di 10 anni da allora e non ho mai smesso di condividere con i palermitani questa mia grande passione.
In tv, in radio, cambiando emittenti e compagni di viaggio, non posso fare a meno di raccontare i nostri colori. Ho scelto di non diventare giornalista perché sono una Tifosa e sono totalmente di parte quando si tratta del Palermo! Ma quando parlo dei colori rosanero lo faccio sempre con il cuore e spero che questo il pubblico lo apprezzi
».

 

Di seguito la photogallery di Eliana Chiavetta: