Questa è la lettera che Rino Foschi ha affidato alla redazione di Rotocalcio.org, con cui l'ex diesse del Palermo
risponde amareggiato alle parole dette dal presidente Zamparini nei suoi confronti: "Caro presidente
la trattativa di Defrel la volevo fortemente io, e lei lo sa benissimo. Non mi permetterei mai di usare il Palermo di Zamparini per ritrattare il prezzo di un giocatore voluto da altre società. Mi dispiace leggere che i nostri rapporti si siano compromessi per colpa di procuratori che lei conosce molto bene e che in altre trattative hanno avuto lo stesso comportamento. Sono molto dispiaciuto per le parole nei miei confronti, con grande professionalità Rino Foschi". - afferma il direttore- C'è molta, molta amarezza. Io son convinto che qualcuno molto vicino a lui che l'ombra di Rino Foschi, gli abbia messo in testa questa cosa, ma mi dispiace molto perchè Defrel al Palermo era una mia invenzione dopo Dybala,
tre mesi fa sono andato a casa sua, ed era il sogno della mia vita mettere Defrel al Palermo. La trattativa Defrel al Palermo era il sogno della mia vita. Mi dispiace molto ma molto molto. Col procuratore ci stavamo quasi per denunciare. Non mi interessa niente.
L'ultimo giorno Zamparini ha mandato a fanculo tutti. C'era un progetto e io pensavo che, dopo Dybala, Defrel fosse il giocatore più indicato per il Palermo. Ed era un sogno per me portare Defrel a Palermo, tutto qui. Comunque posso dire che ho preso meno soldi di quelli che mi dava lui". E su una eventuale telefonata a Zamparini, Foschi rincara la sua delusione: "L'ho chiamato e non mi ha risposto" ha concluso.
Sabino Bisso - Roby Pedivellano