Corini: "Siamo pronti per una grande partita contro il Bari"

L'allenatore del Palermo, Eugenio Corini, ha oggi parlato in conferenza stampa in vista della partita contro il Bari. Queste le sue parole:

“Le gare stimolano sempre, quella col Bari forse anche di più. All’andata c’erano 35.000 spettatori, con una bellissima partita giocata bene da entrambe. Il Bari sta facendo un campionato di altissimo livello, sicuramente il pari di Perugia è stato fondamentale per noi, abbiamo avuto grande capacità di reazione. Al momento siamo un po’ in difficoltà a livello numerico ma chi sarà disponibile ha tutte le capacità per fare una grande prestazione, anche contro il Bari. 

CONDIZIONI DELLA SQUADRA E MERCATO 

“Purtroppo Claudio ha subito questa frattura alla mano, l’intervento è andato bene e lo valuteremo settimana prossima. Vido per la prossima non sarà disponibile, ma non è grave. Marco Sala è recuperato, Bettella viene da quel percorso complicato ma sta recuperando una condizione importante. Abbiamo 16 giocatori di movimento a disposizione, sono tutti pronti a fare una grande partita. Con la società c’è dialogo continuo, sappiamo come lavorare. Abbiamo preso un giocatore importante come Tutino che sarà disponibile per venerdì, su questa falsariga alzeremo ancora di più il livello della rosa.

APPROCCIO MENTALE, DAMIANI REGISTA E TUTINO 

“Ho rivisto la gara, l’approccio all’inizio è stato positivo ma poi non lavoriamo bene sulla fascia e andiamo sotto. Poi sul contrattacco Claudio scivola e prendiamo il rigore, che per me non c’è. Erano due situazioni in controllo, sono scivolati due nostri ragazzi e sicuramente in quel momento l’ansia di dover recuperare ci ha tolto qualità nel palleggio, e abbiamo prestato il fianco al Perugia. Il rammarico grande è stato non togliere l’ansia dopo il 2-1, però c’è stata la reazione nel secondo tempo, in cui ho rivisto il Palermo che aveva finito il 2022. Abbiamo subito 22 falli contro i nostri 11 fatti, averci creduto fino alla fine è un grande segnale da parte nostra, le partite ormai durano 95 minuti e bisogna sempre starci dentro. 

"Ho 4 centrocampisti per 3 ruoli, quello più adatto per giocare al centro è ovviamente Damiani. Tutino ha giocato ovunque in attacco, lo vedo come una seconda punta, ci da tanta duttilità e nella nostra rosa uno così mancava".

BRUNORI VS CHEDDIRA 

“Cheddira è un giocatore in continua crescita, ha grandissima fisicità e un ottimo attacco alla profondità. Abbiamo lavorato per cercare di contenerlo, avremo grande attenzione su di lui e su Ceter. Il Bari quando va in verticale è pericolosissimo, ma Cheddira sa anche giocare coi compagni".

GOL NEL FINALE A PERUGIA 

“Abbiamo sempre concluso le partite bene nella parte finale di campionato, anche a Brescia ci siamo andati vicino a vincerla ma non abbiamo saputo creare le giuste situazioni. Averlo fatto a Perugia è significativo, la squadra ci crede e fa le cose per bene, infatti il gol del 3-3 non nasce da un mischione finale". 

SARIC 

“Ha interpretato un doppio ruolo, sia di costruttore che di incursore. Mi è piaciuto tanto, si è trovato in un contesto di difficoltà ma ha mostrato grande personalità, sono contento di lui".

4 TIRI 3 GOL E LA FASCIA SINISTRA 

“Ci sono state tante partite in cui abbiamo calciato molto senza prendere la porta. Siamo stati qualitativi, il Perugia difende molto basso dunque non era facile. Sappiamo che il tasso qualitativo era da alzare, e per esempio con Tutino si alzerà. Se siamo andati a calciare verso la porta vuol dire che siamo stati incisivi come altre volte non lo siamo stati. Abbiamo Mateju che si può adattare a sinistra, stiamo cercando un giocatore con delle caratteristiche simili a Sala, e sicuramente arriverà". 

EMERGENZA A CENTROCAMPO  

“Un centrocampista arriverà di sicuro, sul discorso di Claudio non so quanto starà fuori ma non tantissimo. Anche per Stulac stiamo cercando di accorciare i tempi, in ogni caso ne arriverà uno per completare il reparto. Dalla primavera non verrà aggregato nessuno". 

COSA E’ CAMBIATO DALL’ANDATA 

“Quando sono arrivato ho preferito non cambiare molto, la squadra fece un primo tempo importantissimo con il 4-2-3-1. Poi il Bari è stato altrettanto pericoloso, ma mi piacque molto lo spirito di squadra. C’era da costruire tanto, completammo il mercato e poi iniziò la fase di integrazione e di difficoltà, ma se ci pensate Valente e Marconi erano titolari allora e lo sono anche adesso, è il campo che parla. Stiamo diventando squadra, ci dobbiamo stringere tutti insieme e creare questa identità forte che ci ha fatto pareggiare a Perugia.

Io penso che i miei ragazzi sudino tanto la maglia, abbiamo qualche difetto ma non mollano mai, mi aspetto domani di giocare questa gara insieme ai nostri tifosi, e chiedo ai nostri tifosi di spingerci perché questi ragazzi meritano il pieno sostegno".

BARI MOLTO PROLIFICO 

“Il Bari è una squadra che ha sempre creato tanto. Sanno sempre trovare la situazione giusta, abbina qualità tecnica all’attacco alla profondità, anche quando li stai attaccando sanno contrattaccarti. La classifica certifica il loro valore, e soprattutto hanno un gran percorso dietro, hanno vinto il campionato l’anno scorso e hanno inserito bene i nuovi acquisti, dovremo dare qualcosa di più del normale per portare a casa la partita".