Contro i rosa si perde e non si segna

Vittoria a Udine, gol di Rigoni. Iachini concede il bis: si soffre, ma i punti in classifica sono sei. Gilardino in panchina.

Contro i rosa si perde e non si segna

E' bello avere sei punti di vantaggio sulla Juve dopo due giornate di campionato. Bello, ma non è quel che dobbiamo guardare. Se vogliamo dare un senso all'avvio pirotecnico e vincente dei rosanero di SuperBeppe dobbiamo guardare altre squadre. Il Palermo è sei punti avanti ad Empoli, Frosinone, Carpi e Bologna, cinque davanti al Verona. Formazioni che presumibilmente dovranno lottare per non retrocedere. E noi quelle dobbiamo guardare, adesso.

Siamo l'unica squadra della serie A che non ha subìto gol. Le occasioni, per la verità, le hanno avute sia Genoa che Udinese, ma noi abbiamo Sorrentino, un gran portiere. Al Friuli, così come era successo al Barbera, il capitano ha sfoderato parate importanti e determinanti (grandiosa quella sul colpo di testa di Zapata).

La vittoria a Udine è figlia di una sola conclusione importante, all'ottavo minuto. L'abbiamo fatta diventare decisiva: Vazquez ha domato palla e avversari sulla corsia di sinistra. Il cross è finito sulla testa del bomber Rigoni, che sotto porta sbaglia raramente: infatti ha fatto gol.

E' stata una vittoria alla Iachini. Grinta, cuore, coraggio e un'abbondante dose di sofferenza. La vittoria di Sorrentino, Gonzalez, Vazquez e Rigoni (i soliti protagonisti) ma anche di Struna, El Kaoutari, Quaison, Trajkovski e Hiljemark. Nessuno di loro sa bene cosa sia la serie A, ma ci giocano e lo fanno pure abbastanza bene. E' una squadra che ottiene il massimo.

Un paio di brillanti ripartenze chiuse malissimo, l'espulsione di Struna a venti dalla fine (abbiamo vinto, sorvoliamo), Gilardino rimasto (ragionevolmente) in panca, alcuni periodi della partita in cui ci siamo fatti schiacciare, sono altri spunti emersi dalla sfida, ma ininfluenti. Ci hanno provato per quasi novanta minuti i friulani a cancellare la firma di Rigoni che archiviava la pratica, ma era indelebile.

Sei punti, bella partenza. Squadra compatta. Molti giovani, alcuni nuovi. Siamo primi e possiamo solo migliorare.