Finalmente una squadra equilibrata

Esordio importante per il Palermo di Ballardini: un pareggio che sta pure stretto per le nitide occasioni non capitalizzate nel secondo tempo. Rammarico, dunque, ma anche tante note positive ed importanti spunti di riflessione. Il tecnico ravennate, all’interno di un modulo più propositivo, ha apportato sostanziali novità in formazione. Complessivamente si è visto un Palermo ben messo in campo, dalle idee chiare, che ha interpretato con la giusta mentalità l’intero match, non rintanandosi nella propria metà campo a difesa del vantaggio ma impostando gioco per vie centrali e sfruttando gli inserimenti.
Una squadra che ha pressato con efficacia sin dall’inizio, che ha creato superiorità a centrocampo, mantenendo alte le linee e ripartendo in velocità con una sicurezza che non eravamo abituati a vedere. Un Palermo nuovo, vivace, dall’approccio propositivo frutto non solo dell’impronta tattica del nuovo allenatore ma anche della ritrovata serenità da parte di una squadra che aveva risentito delle continue liti fra Iachini e Zamparini, perdendo in consapevolezza.
Vazquez non è stato solo bello a vedersi ma anche concreto nel creare gioco, Brugman ha fornito una buona prova giocando in ampiezza per tutto il fronte offensivo mentre Goldaniga, al netto del gol, è stato esemplare per sicurezza, dimostrando di poter formare con Gonzalez una coppia affidabile.
La squadra ha avuto un equilibrio mai avuto in precedenza ed, in attesa degli opportuni innesti nel mercato di riparazione, si spera che la prestazione odierna sia di buon auspicio per il prosieguo della stagione.