Vazquez: "Prima salvo il Palermo, poi..."

In un'intervista a La Gazzetta dello Sport, oggi in edicola, il fantasista italo-argentino del Palermo Franco Vazquez parla dei suoi obiettivi stagionali col Palermo e dei suoi sogni da inseguire in un prossimo futuro. Ecco il testo dell'intervista concessa da Vazquez alla "Rosea" SENZA DYBALA - "Non mi posso lamentare. Con Paulo mi trovavo bene, ma oggi sto magnificamente con i nuovi compagni di reparto e non solo con loro. Dybala mi manca soprattutto come amico. - afferma Vazquez - Siamo sempre in contatto. L'ho chiamato prima dell'esordio in Champions, era emozionato come un bimbo. Gli ho detto di stare tranquillo, tutto sarebbe andato per il meglio. Non sbagliavo". E su una presunta invidia verso il connazionale, Vazquez smentisce: "Non scherziamo. Io a Paulo voglio bene come un fratello, a lui posso solo augurare il meglio in ogni settore della vita. Se la sua esperienza in bianconero va bene, io sarò felice per lui, come lui del resto condivide le mie gioie". IO ALLA JUVE - "Non ci penso più, sono felice di stare a Palermo perché anche questo é stato un attestato di stima, come il fatto di avermi tolto dal mercato dichiarandomi incedibile". IL VERO PALERMO - "La A é così, ormai l'ho imparato: non esistono partite facili, non esistono avversari comodi. E comunque il Carpi, già contro l'Inter aveva dato segnali di ripresa che ha confermato contro di noi. L'equilibrio e la difficoltà fanno parte di questo campionato il più affascinante d'Europa". Parlando di obiettivi a La Gazzetta dello Sport Vazquez confessa: "Se guardiamo troppo in alto finiremo per farci male da soli. Dobbiamo mirare non oltre la punta del nostro naso, vale a dire partita per partita, senza fissare traguardi e tabelle di marcia che servono solo a complicarsi la vita. Poi se viene qualcosa di più della salvezza, tanto meglio"- Più forte o più debole? "Aspettiamo qualche mese prima di rispondere. Certo pensare di ripetere i 49 punti dell'anno scorso é un'impresa, possibile ma non facile" SABATO IL MILAN A SAN SIRO - Vazquez sabato sera non si aspetta un Milan arrabbiato e a La Gazzetta dello Sport svela i modi per contrastare i rossoneri: "Non credo, anche se a nessuno piace perdere la stracittadina. Ma noi sappiamo come contrastarli: attaccare "alto" e tenere palla per fargli male". Il fantasista rosanero teme l'attaccante colombiano dei rossoneri Carlos Bacca: "A loro toglierei Bacca, un attaccante molto forte". Vazquez per sabato sera sogna di ripetere le gesta mostrate l'anno scorso da Dybala nell'ultima vittoria rosanero a San Siro: "Stavolta magari segno io che sono già andato in rete contro l'Inter ma mai contro il Milan" UN GOL ALLA JUVENTUS - In carriera Vazquez non ha mai "bucato" nemmeno la porta juventina, come ammesso a La Gazzetta dello Sport: "Già e quest'anno potrebbe essere la volta buona, così faccio un dispetto al mio amico Paulo (Dybala, ndr). Conto di fare più gol dell'anno scorso se pali e traverse  non si accaniscono su di me: andrebbero bene anche 11". SE SEGNO AL MILAN - Vazquez in caso di gol al Milan sa già a chi dedicarlo: "E' pronta una dedica alla mia famiglia: un pensiero scontato, ma inevitabile, giacché mamma Marina e papà Oscar saranno in tribuna. Ci saranno anche mio fratello maggiore, Federico e la moglie, come pure la mia fidanzata Agostina: lei é in prima fila, ci mancherebbe. Non abbiamo ancora programmato il matrimonio, stiamo insieme da due anni e viviamo sotto lo stesso tetto. C'é tempo". NAZIONALE - Qualche giorno fa la Nazionale ha giocato a Palermo contro la Bulgaria ma Vazquez é rimasto in panchina per tutta la partita: "Ho fatto il tifo da fuori. Ognuno vorrebbe giocare sempre. Ci speravo, ma va bene lo stesso. Pentito di aver scelto l'Italia? Neanche per sogno, figurarsi, sto in un grande gruppo di campioni e farne parte é un onore". Parola di Franco Vazquez intervistato da La Gazzetta dello Sport. FUTURO - "Sono del Palermo e voglio garantirgli il massimo, poi non è detto che vada via. Sto bene in Italia e la A per me é il massimo, quindi non intendo spostarmi. Certo mi piacerebbe giocare in una squadra da Champions". Lo ha detto Franco Vazquez intervistato da La Gazzetta dello Sport QUAISON FARA' STRADA - Franco Vazquez, intervistato da La Gazzetta dello Sport, "sponsorizza" il compagno svedese Robin Quaison, a suo parere, un talento che farà strada: "Quaison, un ottimo atleta con una magnifica visione di gioco e una forza eccezionale".

(Sa.Bi.)