“Zampa, nesci a pila”. E niente drammi

Il Palermo ha perso ancora una volta e Simone non ha dubbi: “Se il primo tempo fosse terminato 5-0 non sarebbe stato uno scandalo, anzi...”. Il che suggerisce una partita alla Dottor Jekyll e Mister Hyde. All’intervallo la svolta: “Iachini gli ha spiegato – scrive Geo – la differenza tra amicizia e amichevole”.

La critica ricorrente è contro questo Palermo che spesso “regala un tempo all’avversario”, sottoscrive M. Sicurella. “Oggi la formazione del secondo tempo doveva essere quella titolare – scrive AB, che rincara la dose –. Non si può giocare un campionato con un attaccante, perfino il Sassuolo ne ha sei”.

Note positive? “Sì, il gol di Gilardino – posta Mario –, che magari ora si ricorda di fare l’attaccante”. Girolamo ha fiducia: “E’ fuori forma, ma si sta riprendendo”. Certo è che dietro si balla un pochino, Salvatore hai suggerimenti? “A questo punto io proverei Goldaniga”. Quindi, via agli esperimenti. No, Michele non è d’accordo: “All’ottava gara ufficiale non si possono fare ancora esperimenti”. E che cosa dobbiamo fare, allora? “Certamente cercare di non farne un dramma – scrive Gaetano – è normale perdere con Roma o Milan, piuttosto non ci sta perdere in casa col Sassuolo o addirittura pareggiare con il Carpi. Ecco, quello è un problema”.

Quindi, fiducia. “Sì, dobbiamo aver pazienza – la pensa così Tony – però abbiamo bisogno di un regista con le palle”. E quindi? “Zamparini nesci a pila”.