Corini: "Siamo pronti per Bari. Aspettatevi colpi importanti sul mercato"

Intervenuto in conferenza stampa, prima della partenza per Bari, queste sono state le parole di mister Eugenio Corini:
“Tutto dipende sempre dal taglio che si dà alle partite. Tornando al Cagliari, i tempi supplementari ad agosto sono duri. Sul taglio dei 90 minuti sono contento, abbiamo fatto una grande partita contro una squadra di serie A. Abbiamo subito qualcosa come è fisiologico, i supplementari sono stati faticosi. E’ vero che abbiamo preso gol da corner ancora, lo abbiamo anche fatto. Il grande rammarico è il gol del 2-1, abbiamo concesso troppo superficialmente quel cross, ed è successo quello che succede una volta ogni 100, ma non deve succedere. Gli errori continueremo a farli, puntiamo a farne sempre meno e valorizzare le nostre cose buone.
LA “DOPPIA” REGIA, IL MERCATO
“Se andate a vedere le ultime gare del 2022 abbiamo provato Stulac e Gomes, ci piace giocare con due play per rendere più qualitativa la manovra. La voglia è quella di fare un calcio di proposta, e anche in fase di non possesso la squadra è stata bilanciata, abbiamo difeso bene anche sui cross di Augello e Zappa. Abbiamo anche altre soluzioni comunque. Il mercato? Siamo stati molto forti all’inizio per fare un ritiro completo. Poi siamo andati un po’ in sofferenza, ne approfitto per fare i complimenti a Ceccaroni per come si è sacrificato. Dobbiamo fare ancora delle cose, aspettatevi cose importanti, sia a sinistra che in altri reparti. Ora pensiamo a fare una grande partita a Bari, poi avremo dieci giorni per preparare Reggio Emilia e chiudere un grande mercato”.
LA GARA CONTRO IL BARI
“Ripeto che la società sta lavorando alla grande, dopo Bari vedrete come si concluderà il mercato. Adesso siamo concentrati contro una squadra che ha sfiorato la A fino a pochi secondi della fine della partita. Loro hanno fatto un grandissimo campionato da neopromossi, da un certo punto di vista forse la meritavano la promozione. È stato un peccato per noi non partecipare ai playoff come loro. Hanno perso giocatori importanti ma ne hanno anche presi: Nasti, Menez, il portiere. Vorranno essere protagonisti quanto noi, che lotteremo per andare in serie A. Galassi ha detto che dobbiamo stare tra i primi 4, noi vogliamo alzare il livello, tornare a essere competitivi e daremo il massimo per vincere”.
LA SCONFITTA IN COPPA DEL BARI, IL GOL SUBITO A CAGLIARI
“Il Bari ha perso contro una delle assolute protagoniste, ovvero il Parma. Hanno fatto un mercato mirato e si vede il lavoro svolto da mister Pecchia. Il valore sarà sempre quello dell’anno scorso, noi dobbiamo sfruttare i 40 giorni di ritiro e l’onda della partita di Cagliari, anche noi abbiamo qualcosa da sistemare ma vogliamo andare a vincere. Abbiamo focalizzato l’errore di Cagliari, è fondamentale che nessuno deleghi mai il compagno, tutti devono stare attenti e concentrati, è questo che sposta il risultato”.
LUCIONI E TORRETTA
“Lucioni è stato preso, oltre all’esperienza e alla qualità, perché è dominante a livello di personalità. Sa fare uscire la palla pulita da dietro, è fondamentale per il valore emotivo e di trasporto che dà. Ci voleva qualche “traduttore” che recepisse le indicazioni, la partita di Cagliari certifica il valore di questo ragazzo. Torretta è qualcosa di straordinario per il club, ha potenziale incredibile. C’è tanto da sistemare ma è straordinario avere una casa nostra. Quando siamo entrati è stato bellissimo, ringraziamo il Tenente Onorato per tutti gli anni fatti lì, ma questo centro sarà un grandissimo valore aggiunto per il club”.
ROBERTO INSIGNE, VASIC, LE TRATTATIVE SALTATE
“Roberto è un giocatore importante, per me ha fatto una partita di livello. È vero che a sinistra si creava una superiorità numerica per noi, oggettivamente Vasic lo sfruttiamo tanto per attaccare l’area avversaria, a volte serve per creare spazi da altre parti. La catena di destra comunque dovrà dare di più, dobbiamo aiutarlo a fargli fare gli uno contro uno, bisogna comunque sempre tenere conto che ci sono partite e partite. Prati? Ci siamo andati a giocare un ragazzo che vale 6 milioni di euro, dobbiamo accettare che un giocatore voglia andare subito in A, speriamo di poter esserci anche noi presto, così da attirare calciatori sempre più forti”.
ULTIMI ACQUISTI “TARDIVI”?
“Le dinamiche del mercato sono complesse, è normale che ogni allenatore vorrebbe avere tutti subito, ma anche i top club devono affrontare queste problematiche. Dobbiamo preparare il terreno per quello che arriverà. Il campionato è lungo, si cercherà di integrare i nuovi, sono tranquillo”.
PERSONALITA’ DA VINCENTI
“Il campionato scorso secondo me non è stato capito fino in fondo, non voglio più tornarci. Dentro l’ultima partita con lo stadio pieno c’è tutto quello che vogliamo fare, ci deve insegnare tanto. Noi vogliamo lottare, far capire con le prestazioni chi siamo. Rispetto all’anno scorso il livello si è alzato, dunque lotteremo per la serie A.
LE FAVORITE
“Lo sapete che sui pronostici mi astengo. Di sicuro non scarico responsabilità: già molti mettono pressione su di noi, a me non interessa”.
STULAC
“Non ho voluto rischiarlo fino al 90’ perché voglio farlo ancora crescere di condizione. Ha fatto una gara importante, fisiologicamente poi è calato ma il fatto che stia bene, che sia libero, che calci è molto importante”.
IL PRIMO GOL SUBITO A CAGLIARI, LA RICERCA DI UN FANTASISTA
“Il 30-35% è su palla inattiva, noi abbiamo avuto questi numeri l’anno scorso. Quando hai calciatori come Viola che tirano bene e dei grandi saltatori è dura difendere, un po’ come il gol fatto da noi con Soleri. È sicuramente un vantaggio che una squadra si può prendere, ma stiamo lavorando per migliorare anche lì, sapendo che è una capacità anche dei singoli avversari. Il giocatore che accende la fantasia dei tifosi lo capisco, noi abbiamo già gente di talento ma vorremmo alzarlo ulteriormente”.
L’IDENTIKIT DEL CENTROCAMPISTA CERCATO
“Io penso che dobbiamo avere una rosa di livello importante, con due titolari per ruolo. C’era un’idea su Prati, ma abbiamo altre 2-3 idee. Come vi ho detto dopo Bari qualcosa spero si concretizzi”.
DAMIANI E SARIC IN USCITA?
“Oggi abbiamo 6 centrocampisti per 3 ruoli, sono tutti titolari. Se arriverà qualcun altro vedremo che valutazioni fare”.
MORUTAN, L’INIZIO DEL TORNEO
“Morutan è bravo ma abbiamo 3-4 profili simili, siamo reattivi a capire quale trattativa si concretizzerà. Il sogno è sempre di partire bene, io sono concentratissimo su Bari che chiude questa sorta di lunghissimo ritiro. Vogliamo fare una grande partita, completare il mercato e fare una grande gara contro la Reggiana”.
SOLERI
“Su Edoardo sapete già che stima ho per lui. Attraverso il lavoro fatto l’anno scorso è normale che avesse estimatori, quando ha parlato con me gli ho detto che lo avrei tenuto volentieri, lui sarebbe rimasto volentieri e la società si è fatta trovare pronta col rinnovo. Meglio di così non si può”.