Fallimento, Zamparini: «Ora che ho venduto il Palermo...»

La notizia uscita stamattina sul presunto mancato fallimento pilotato da Giovanni Giammarva e il giudice Giuseppe Sidoti ha sconvolto l'ambiente del Palermo calcio. Questo fatto ha fatto dubitare anche della possibile riuscita della trattativa della cessione societaria. A Mediagol Maurizio Zamparini ha parlato della questione e della cessione del Palermo:
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«Un ultimo tentativo contro il futuro roseo del Palermo: far naufragare il cambio di proprietà. Tentativo di screditare una sentenza definitiva perché non appellata dalla Procura (non c’erano i presupposti giuridici) con una campagna mediatica orribile. Perché far male al Palermo per il quale ho costruito un futuro roseo con la nuova proprietà? Ho venduto a un euro proprio perché investiranno nel Palermo – spiega il patron Maurizio Zamparini a Mediagol.it -, confermandola una delle più sane società italiane. E non ho venduto a chi non dava garanzie per il futuro. E il futuro buono del Palermo è continuare quello che io ho portato dal mio arrivo e che i nuovi continueranno migliorandolo: questa sarà la mia immagine per sempre. Facendo riscuotere al Palermo i 23.000.000 del credito residuo verso Alyssa, al 30/6/19 il Palermo sarà la unica società con al passivo zero debiti e all’attivo tutto il patrimonio giocatori e impianti: speriamo in serie A».