Zamparini: «Follieri? Non parlo di persone che non conosco»
Nonostante ieri si sia delineato il calendario di Serie B, il numero di partecipanti (19) ha creato una serie di ricorsi a catena che potrebbero far slittare l'inizio del campionato.
A tal proposito, torna a parlare Maurizio Zamparini che ha così commentato la vicenda a Rmc sport:
"Ciò che è successo non è altro che lo specchio di questa Italia, un Paese dove si registra il totale disfacimento delle istituzioni. Si è perso il buon senso, una legge sbagliata va modificata anche andandole contro: sia questa una occasione per cambiare nel giusto, non nello sbagliato. Se ci sono da tempo dei problemi vanno risolti, magari andando anche contro i regolamenti stessi. Si è persa la capacità di prevenire le problematiche. Ho vissuto un Campionato di Serie B a 22 squadre, è un sistema totalmente stupido e deleterio”.
CHIESTA SOSPENSIONE CAMPIONATI
“Ho richiesto la sospensione dei Campionati dopo i fatti di Frosinone per tutelare i nostri interessi, fu fatta una porcheria come una porcheria fu la sanzione. Il calcio deve ritrovare i valori. Creare un precedente? Non lo credo assolutamente. Nel nostro Paese abbiamo sempre pensato di superare certe cose tramite le leggi, ma serve semplicemente cultura. La Lega di Serie A non esiste più, ci sono solo avvocati, sono spariti i presidenti”.
TRATTATIVA FOLLIERI
“Non posso parlare di persone che non conosco. Ho incaricato uno studio di Milano di portare avanti le operazioni riguardo le offerte per il Palermo Calcio. Credo che avanzare discorsi sui giornali sia indice di poca credibilità. Mi auguro che non sia così”.