Boscaglia: «Tre punti importanti, la squadra ha saputo soffrire»
l tecnico del Palermo Roberto Boscaglia è intervenuto in conferenza stampa a margine del match vinto contro la Turris:
“Sono tre punti importanti, che ci danno fiducia e fanno crescere l’autostima. Abbiamo dominato per circa trenta minuti, facendo gol e azioni su azioni. Quel gol alla fine del primo tempo poteva destabilizzarci e invece nel secondo tempo abbiamo fatto gol e siamo entrati bene. La squadra mi è piaciuta, ha saputo soffrire senza mai far vacillare davanti a niente e nessuno”.
VALENTE E LUCCA
“Valente ha avuto un risentimento muscolare alla fine del primo tempo. Non volevo spendere un cambio prima dell’intervallo e in quel minuto abbiamo preso gol sbagliando le uscite. Oggi è facile parlare di Lucca quindi ne parlo poco: prima di tutto perché deve giocare libero e poi perché in rosa abbiamo altri calciatori importanti che quando gli chiediamo di darci una mano lo stanno facendo. I numeri sono chiari, noi non dobbiamo prenderci alcun merito”.
FORMA
“Dobbiamo avere coraggio in tutte le situazioni, non soltanto quando vinciamo. Il sacrificio di oggi mi è piaciuto moltissimo: alcuni calciatori hanno fatto un ruolo che conoscono poco ma lo hanno fatto bene per portare a casa il risultato”.
PELAGOTTI
“E’ un giocatore importante sia dentro che fuori dal campo, ha la sua esperienza. È un ottimo portiere e può capitare un periodo così. Ma deve stare tranquillo, non ci ho pensato neanche al fatto che potesse essere un suo errore. Non dovevamo fare tirare l’avversario”.
PRESTAZIONE
“C’è un po’ più di fluidità sotto rete e consapevolezza. Nella ripresa non è cambiato niente ma ci sono gli avversari che sono tosti come oggi”.
CLASSIFICA
“Non dobbiamo fare l’errore di guardare a lungo termine. Dobbiamo essere concentrati sulla prossima partita di domenica. Oggi possiamo essere più sereni come classifica perché i ragazzi hanno pensato partita dopo partita”.
GIOVANI
“E’ giusto che abbiano le loro responsabilità, sono in condizione di poter fare ottime cose: c’è anche la necessità di poter fare punti e chi sta giocando sta facendo bene”.
SENSO DEL PERICOLO
“A fine primo tempo abbiamo preso rete. Dobbiamo essere spensierati e ci sono calciatori che devono giocare con la mente libera senza dimenticare mai il senso del pericolo su cui dobbiamo costruire il nostro campionato. Spensieratezza ma allo stesso tempo senso del pericolo”.