Troppi auspici, Palermo vuole certezze

Le dichiarazioni di Zamparini e Salerno preoccupano i tifosi che non vedono certezze sul closing

Troppi auspici, Palermo vuole certezze

Sono giorni delicati in casa Palermo e non solo per i deludenti risultati sportivi e i rispettivi ribaltoni con addii di allenatori e dirigenti. Il passaggio di proprietà definitivo dovrebbe avvenire entro la fine del mese con Baccaglini e il suo fondo d'investimento che rileverà il 100% delle quote del Palermo, attualmente di Maurizio Zamparini.

 

È proprio il 'dovrebbe' che suscita dubbi, soprattutto fra i tifosi, che non vedono certezze nelle parole dei diretti interessati. Ieri sia Zamparini che Baccaglini hanno rilasciato delle dichiarazioni e sul passaggio di proprietà le risposte, soprattutto di Zamparini, non sono state confortanti: «Spero che anche i miei interlocutori mettano entro la fine del mese i capitali perché non vorrei trovarmi in difficoltà».

Proprio la parola 'spero' esclude una certezza che preoccupa i tifosi palermitani, i quali vogliono certezze dopo tante promesse non rispettate. A queste dichiarazioni ha risposto il presidente Baccaglini: «Conosciamo tutti i modi un po' irruenti di Zamparini. Il nostro percorso insieme comincia ben prima dell'ufficialità presentata un mese fa. Nel corso del tempo abbiamo avuto modo di costruire un progetto di un certo tipo. Anch'io non vedo l'ora di chiudere». 

 

L' ex direttore sportivo, Nicola Salerno, ha rincarato la dose: «Bisognerà aspettare - ha detto a Tuttomercatoweb.com -. Baccaglini ha preso un impegno con la tifoseria, mi auguro che la rispetti». Gente che è stata all'interno del Palermo con posizioni di vertice auspica e si augura che avvenga il closing senza dare certezze a sempre meno giorni dalla data prestabilita...

 

I tifosi non stanno passando un buon periodo con risultati sportivi impietosi: una maggiore chiarezza da questo punto di vista potrebbe tranquillizzare l'ambiente. Baccaglini ha provato più volte a buttare acqua sul fuoco, ma non è stato sufficiente.  Il suo tatuaggio sul dito con la scritta «Shh» è pronto da tempo. Un'intera tifoseria si "augura" che possa portarlo presto al naso, rispettando con i fatti quello che è stato promesso.