Rosanero soli, in un "Barbera" nerazzurro. Ci vuole la "partita perfetta" e... l'aiuto dell'Udinese

Oggi le presenze di tifosi rosanero allo stadio 'Barbera' dovrebbero essere marginali. La tifoseria, anche quella più vicina a Zamparini, è mobilitata per uno sciopero di contestazione contro la politica suicida e incomprensibile della società di viale del Fante. E quindi in tanti oggi pomeriggio diserteranno il 'Barbera', lasciando lo stadio ai tifosi dell'Inter, che non mancheranno di far sentire il loro appoggio alla loro squadra nerazzurra rinata con la 'cura Pioli'. Per i ragazzi di Corini sarà quasi come giocare in trasferta, e, tutto sommato, non è che la cosa dispiaccia, perchè a fronte dell'unico punto casalingo,  gli altri nove punti sono stati conquistati in trasferta, con prestazioni orgogliose e convincenti. Anche contro l'Inter all'andata il Palermo non sfigurò. Anzi sembrava che il vantaggio acchiappato nel secondo tempo con un gol di Rispoli potesse resistere fino alla fine, e regalare a quella squadra piccola e incompleta un successo insperato. Ma una combinazione Candreva-Icardi spezzò il sogno, e impedì ai rosanero di portare a casa il bottino pieno. Oggi scendono in campo la disperazione del Palermo contro la tecnica dell'Inter. Però, chissà... Ogni tanto può anche venire fuori quella che viene chiamata la 'partita perfetta', che non dipende solo dalla qualità di una squadra... Ma contemporaneamente le antenne sono rivolte anche sul 'Castellani' di Empoli, da dove potrebbe venire una provvidenziale vittoria dell'Udinese che terrebbe vive le speranze di tutti i rosanero.