Riecco umiltà e disciplina. Adesso serve continuità
La gara di sabato contro la Virtus Entella ci dirà se i rosa hanno capito la mentalità della cadetteria
Per vincere il campionato cadetto occorrono soprattutto due ingredienti: umiltà e disciplina tattica. Il Palermo visto al Cabassi ha bene amalgamato queste due componenti. I rosa sono scesi in campo consapevoli di dovere affrontare un'avversaria temibile e hanno lasciato a casa la presunzione vista in altre partite, calandosi finalmente nella realtà della serie B.
Lo abbiamo più volte detto e non ci stancheremo di ripeterlo: ogni partita va affrontata come se fosse una finale. Tedino, allenatore intelligente, ha rimesso a posto le cose rispetto alla gara contro il Novara, schierando in Emilia una formazione con una logica.
In primis il ritorno alla difesa a tre con il rientro di Szyminski, che ha eretto un muro contro il temuto ex Jerry Mbakogu ed ha permesso agli esterni di potere aggredire le fasce, consentendo alla squadra di potere alzare il proprio baricentro.
NICOLE TEDINO: «TANTA ROBA, LASCIAMO PARLARE IL GRUPPO»
Non è un caso che i gol siano arrivati proprio da azioni degli esterni.
Il centrocampo, con i due polacchi e un Chochev in formato lusso, ci ha convinti e siamo certi che verrà riproposto più spesso nelle prossime gare.
PALERMO SUPER A CARPI, NESTOROVSKI LEADER. LE PAGELLE
A completare la serata perfetta ci ha poi pensato Nestorovski che da buon capitano ha letteralmente trascinato i rosa verso la vittoria. Aldilà dei due gol realizzati, sei in otto gare, il macedone ha dato segnali importanti a tutto l’ambiente. E’ lui il titolare in quel ruolo ed è lui che con l’abbraccio a Tedino dopo i gol, ha fatto intendere quanto il gruppo sia completamente a disposizione del suo allenatore.
CARPI ANNIENTATO DA UNA GRANDE PROVA DI CARATTERE
Adesso è necessario dare continuità a questo successo esterno arrivato dopo dieci mesi dall’ultimo exploit in trasferta ma Genova, poiché per fare la differenza in serie B è necessario non mollare mai la presa.
La gara di sabato contro la Virtus Entella ci dirà se effettivamente i rosa hanno capito la mentalità della cadetteria. Niente più supponenza e più compattezza, nulla deve essere lasciato alla libera inventiva e serve maggiore alternanza degli schemi.
RINASCITA ROSA GRAZIE A NESTOROVSKI. LA RASSEGNA STAMPA
Questo ci aspettiamo di vedere da una squadra che ha tutte le carte in regola per arrivare al traguardo davanti alle altre concorrenti. La media punti della capolista, inferiore di gran lunga a due punti a partita, dimostra che proseguendo con questo trend chi sarà capace di muovere ad ogni turno la classifica si presenterà al rush finale in pole position; ed il Palermo ha tutte le potenzialità per passare per primo sotto la bandiera a scacchi.