Ricomincio da tre

Il Palermo ha finalmente scelto il sostituto di Delio Rossi in panchina.
Pasquale Marino, dopo i diversi casting svolti dalla nuova società, sarà il tecnico che guiderà i rosanero il prossimo anno in Serie B.
Preso il tecnico, bisognerà pensare al calciomercato.
Tra chi resta e chi va, ci sarà comunque un ridimensionamento della rosa. Da Rajkovic, il cui ingaggio è troppo oneroso, a Nestorovski, il pezzo forte che è destinato a partire e a far rientrare nelle casse del Palermo qualche danaro.
Ma su chi è bene puntare il prossimo anno? Proviamo a stilare una lista, cercando di scovare un pilastro reparto per reparto.
Difesa
Con Aleesami e, molto probabilmente, Rajkovic prossimi a partire, difficile stabilire chi rimarrà un altro anno in cadetteria. Quest’anno, soprattutto per quanto riguarda i terzini, le soluzioni adottate da Stellone prima e Rossi poi sono state diverse, ma il prossimo anno le cose potrebbero cambiare.
In campo quest’anno appena 11 volte, anche a causa di qualche problema fisico, Antonio Mazzotta si è fatto sempre trovare pronto. Un gol, due assist e appena due ammonizioni per un terzino che si è sempre dato da fare quando è sceso in campo, mettendo corsa e grinta a servizio dei tecnici che gli hanno dato fiducia.
Arrivato a Palermo la scorsa estate, il terzino palermitano ha trovato la concorrenza di Aleesami, spesso preferito, ma che ha molte volte deluso le aspettative. Con la probabile partenza del norvegese, Mazzotta potrebbe finalmente ritagliarsi più spazio nell’undici titolare e mettere in mostra le capacità che ha già dimostrato di avere.
Centrocampo
Quest’anno il Palermo ha avuto una sola certezza a centrocampo: Mato Jajalo. Il bosniaco però, dopo quattro anni passati in maglia rosanero, è già destinato a lasciare il capoluogo siciliano per l’Udinese. Difficile stabilire chi possa ereditare il suo posto, soprattutto considerando che nessuno quest’anno è stato all’altezza e che in molti come lui lasceranno la squadra rosanero. In attesa di capire chi arriverà dal calciomercato, c’è un giocatore che racchiude in sé sia la volontà della nuova proprietà di “ringiovanire” la squadra, sia la volontà di uno stravolgimento della rosa: Luca Fiordilino.
Cresciuto nelle giovanili del Palermo, il classe ’96 è riuscito a crescere anche grazie alle esperienze con la maglia del Lecce e del Cosenza. In campo quest’anno per sedici volte, Fiordilino ha senza dubbio la voglia di fare bene e mettere ulteriormente in mostra le sue capacità. La rabbia di non aver conquistato la Serie A è tanta, ma è una giusta motivazione per un giovane che punta a diventare grande tra la sua gente. Diversamente da quanto detto dal suo procuratore dunque (clicca qui) il palermitano Fiordilino potrebbe essere tra le soluzioni principali di Pasquale Marino.
Attacco
La partenza di Nestorovski è praticamente certa, così da permettere al Palermo di fare cassa. Con l’addio del capitano, sono due i giocatori che fondamentalmente potrebbero prendere le redini dell’attacco: Stefano Moreo e George Puscas. Il secondo ha tante richieste di mercato, ma Marino proverà a trattenerlo, mentre l’ex Venezia è pronto a ripetere le grandi cose che ha fatto nella seconda parte di stagione.
Ed è proprio sull’attaccante originario di Milano, arrivato durante il calciomercato invernale della passata stagione, che bisogna puntare il prossimo anno: tolta la concorrenza di Nestorovski e considerando che il rumeno non ha proprio brillato durante l’ultima stagione, Moreo sarà sicuramente il centravanti destinato a guidare l’attacco rosanero.
Per finire, una nota sul portiere: Alberto Pomini è una certezza, l’uomo d’esperienza giusto per provare a ripartire dopo una stagione di ricorsi, sentenze e rimpianti. L’altro Alberto, Brignoli, potrebbe avere un futuro lontano da Palermo.
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