Sentenza Ricciardo

Sentenza Ricciardo

Il Palermo vola in testa alla classifica a punteggio pieno dopo sette giornate, continua a racimolare record su record e Giovanni Ricciardo non smette più di segnare. L’attaccante ex Cesena, chiamato da Sagramola e Castagnini per fare le veci di bomber della squadra, non ha fin qui deluso le aspettative realizzando 6 gol e siglando a Biancavilla la sua prima rete in maglia rosanero lontano dal “Renzo Barbera”.

 

Numeri veramente importanti finora quelli raccolti da Ricciardo, con una media di 0,85 gol a partita e una stima che, proiettando questa media nelle 34 partite totali del campionato di Serie D, potrebbe portare alla cifra monstre di 29 reti totali. Numeri da fantacalcio dal momento che la stima implicherebbe la presenza dell’attaccante rosanero in tutte le partite del torneo e con questa media per tutta la stagione, ma l’anno scorso Ricciardo potenzialmente avrebbe potuto fare anche meglio.

 

Con la maglia del Cesena infatti la punta messinese ha iniziato il campionato realizzando 7 gol nei primi 7 match del girone F di Serie D con una media pazzesca di 1 gol a partita che lo avrebbero potuto portare a 38 gol finali. Numeri che ovviamente si sono abbassati nel corso della stagione, chiudendo la sua annata con 20 realizzazioni in 29 partite disputate e una media comunque davvero alta di 0,68 reti a partita.

 

Quella in Romagna è stata decisamente l’annata migliore di Ricciardo in termini realizzativi. Andando ancora indietro nella stagione 2017/2018 in Serie C con la maglia del Rende infatti l’attaccante non è riuscito a dare un’impronta significativa segnando soltanto 3 gol in 25 presenze totali con una media di 0,12 reti totali. Il gol nel match di esordio contro la Reggina aveva lasciato presagire un campionato importante, ma delle prime 7 partite ha disputato soltanto le prime 3 e nel corso della stagione è riuscito a trovare la via del gol altre due sole volte.

 

Se in Serie C l’andamento è stato piuttosto carente, l’attaccante messinese fra i dilettanti si dimostra una sentenza. Nel 2016/2017 con la maglia della Sicula Leonzio ha concluso la stagione nel girone I di Serie D realizzando 14 gol in 27 presenze per una media di 0,51 reti a partita. Guardando invece alle prime 7 gare i suoi 4 gol segnati lo hanno portato ad una media di 0,57 che, in stima, nelle 34 partite totali avrebbero potuto far chiudere la sua annata a 19 reti totali. Prendendo invece la media dei suoi primi 7 match con i 17 poi realmente disputati il distacco fra proiezione e risultato finale è quasi perfettamente pari: 15 potenziali gol contro i 14 poi effettivamente realizzati.

 

I numeri dimostrano in sostanza che Giovanni Ricciardo in Serie D è sempre stato una macchina da gol. L’inizio con la maglia rosanero non è stato da meno e l’attaccante messinese, anche quest’anno, proverà a portare a suon di reti la sua squadra verso la Serie C magari migliorando, in quella che più volte ha ammesso essere la compagine più importante della sua carriera, gli ottimi numeri raggiunti nella passata stagione.