Palermo, così no. Posavec giornataccia, Diamanti lotta

De Zerbi 5: L’intenzione è sempre quella: si gioca a viso aperto. Oggi, però, l’avversario era molto più forte. L’identità è ormai ben visibile, i risultati no. Otto gol subiti in 180 minuti sono un bel problema.

La squadra 5: Per la prima mezz’ora tiene bene il campo, dimostrando personalità e coraggio. Poi lo svantaggio spegne l’entusiasmo, le idee e la concentrazione. E il crollo è inevitabile.

Posavec 5: Il tiro di Salah non era imprendibile. La punizione di Paredes nemmeno. Giornataccia.

Cionek 5: El Shaarawy non gli dà respiro e il polacco è costretto a una costante corsa, spesso a vuoto. Non è la sua miglior prestazione.

Goldaniga 5: Regge bene per mezz’ora, poi il giallo condiziona una prestazione già nervosa. Regista confuso di una difesa ancora debole.

Andelkovic 5,5:  Salah è un cliente scomodo, velocissimo e imprevedibile, ma lo sloveno effettua una discreta marcatura per buona parte del match, poi si smarrisce come i compagni di reparto.

Morganella 5: Rientra dopo un lungo stop e non può garantire la solita esplosività. Partita di sacrificio, in attesa della forma migliore.

Rispoli 5: Entra per dare spinta sulla fascia destra, ma a partita già decisa non è determinante.

B.Henrique 5: È lui il punto di riferimento per la risalita della palla, ma non riesce a dare ritmo alla manovra. Ha bisogno di adattarsi.

Gazzi 5,5: Dà il solito apporto alla densità del centrocampo, aiuta la difesa tenendo stretta la marcatura su Nainggolan.

Aleesami 6: La spinta sulla fascia è quella di sempre, non male anche il contributo in copertura. È una certezza tra molti dubbi.

Diamanti 6: Fa quel che può: difende, imposta, attacca. Non regge i 90 minuti, ma è essenziale per lo sviluppo del gioco rosa.

Jajalo 5: Il suo ingresso non sposta gli equilibri del centrocampo.

Chochev 5: Non ha tra le sue doti quella del rifinitore e fatica molto a giocare tra le linee. Fuori ruolo non rende come potrebbe.

Quaison 6: Entra per dare velocità alla manovra offensiva e riesce, con fortuna, a realizzare il gol della bandiera.

Nestorovski 5: Invisibile per i primi 45 minuti, va vicinissimo al gol ad inizio ripresa. Non riesce ad essere pericoloso se non quando viene servito in area.