Rapporto con Saraniti, mercato e tifosi. Parla Lucca

Intervistato in occasione di “Siamo Aquile” su TRM, Lorenzo Lucca ha parlato dei modelli a cui si ispira.

 

Di seguito le sue dichiarazioni:

 

«Oltre a Ibra, guardo molte partite di Dzeko perché lui assomiglia a me o meglio, io assomiglio a lui (ride, ndr). Con Nicola abbiamo giocato a Torino, potrebbe essere una opzione giocare insieme, ma il mister decide in base all’avversario. Io sono contento sempre e cerco sempre di allenarmi in settimana in modo da poter vincere tutti insieme la partita. Io cerco di fare tutto il possibile per aiutare i compagni. Gioco dove vuole il mister».

 

ASSENZA CONTRO VIRTUS FRANCAVILLA

«Fisicamente sto bene, solo che devo cercare di lavorare come sto facendo e provare a rientrare per la partita più importante. Io sto cercando, giorno per giorno, di esserci al 100% perché altrimenti non posso aiutare la squadra».

 

RAUTI

«Io non devo dare consigli a nessuno perché non sono nessuno per dare consigli. Nico e Andrea sanno cosa devono fare, anzi Andrea ha più esperienza di noi e ci può aiutare. Io e Nico parliamo spesso delle nostre prestazioni e dei nostri errori».

 

SARANITI

«Io con lui ho lo stesso rapporto che ho con Nicola e con tutti gli altri. Entrambi abbiamo lo stesso obiettivo e cerchiamo di aiutarci in allenamento e negli spogliatoi».

 

ESPULSIONE PER IMPRECAZIONE

«Ho vent’anni ed è giusto fare certi sbagli. È stato solo perché stavamo perdendo la partita. C’era molta tensione, stavamo perdendo, dovevamo recuperare e avevo un’occasione importante. È successo quello che è successo, ma subito dopo mi sono scusato con l’arbitro. È giusto che sono stato punito perché è una cosa che non deve succedere».

 

CONTRATTO E MERCATO

«Voci di mercato? Non ci penso. Ho un contratto di quattro anni e penso solo a giocare e a rimettermi a posto se riesco già con la Virtus Francavilla o comunque per i play-off. Penso solo ad oggi e non al futuro».

 

OBIETTIVI E STAGIONE

«Giusto avere gli obiettivi. Entrare in campo senza obiettivi sei meno predisposto. Quando abbiamo capito che la stagione era compromessa? L’unica cosa che mi sono reso conto è che possiamo giocarcela. Il gruppo può e deve pensare che possiamo giocarcela sia con la Ternana che l’ultima in classifica. Dobbiamo entrare in campo con la stessa testa. Abbiamo dimostrato di sapercela giocare con tutti».

 

MENTALITÀ E PLAY-OFF

«Facciamo bene solo con le big? I play-off si giocano contro tutte le big e dunque siamo un pochino favoriti da questo punto di vista».

 

MESSAGGIO AI TIFOSI

«Noi cerchiamo, quando andiamo in campo, di mettercela tutta e provare a vincere le partite nonostante l’avversario. È normale che io e la squadra, la società e lo staff lavoriamo per vincere, altrimenti parleremmo del nulla».