Il tifoso rosanero vuole sorridere. Ma servono certezze

Il presidente Baccaglini esorta la piazza a vivere la fede rosanero con un sorriso. Ma il clima è rovente, si attendono risposte.

Il tifoso rosanero vuole sorridere. Ma servono certezze

Il comunicato del presidente Paul Baccaglini non aggiunge informazioni utili ad individuare a che punto sia arrivata la trattativa con Maurizio Zamparini per l’acquisizione del Palermo Calcio.

 

Nessun chiarimento, dunque, e nessuna risposta all’ex presidente, che aveva esortato Baccaglini a dare risposte ai tifosi.

 

Il trader italoamericano ribadisce che le «clausole di riservatezza impongono a tutti un silenzio» ma aggiunge che oggi «squadre di professionisti continuano a lavorare nell'intento comune di giungere all'obiettivo il prima possibile».

 

Sappiamo che a Londra è in fase di ultimazione la due diligence - resa necessaria dalla retrocessione in Serie B - per fornire al più presto la valutazione del Palermo tanto agli acquirenti, quanto al patron Zamparini, il quale in più di un’occasione ha affermato di voler incassare dalla vendita del club una cifra vicina agli investimenti intrapresi nei quindici anni di dirigenza (circa 80 milioni, secondo i calcoli dell’imprenditore friulano).

 

Ma se la trattativa prosegue ed il campionato volge al termine, c’è già la programmazione della prossima stagione a cui pensare: «Nel fare questo - scrive il presidente Baccaglini - ci stiamo prodigando per riorganizzare e garantire non solo l'operatività della Società durante il periodo di transizione ma stiamo anche edificando le basi sulle quali costruire una squadra competitiva in grado di raggiungere il risultato chiaro della prossima stagione: la promozione in Serie A».

 

Quale sia la squadra di lavoro che sta progettando il prossimo campionato sarà chiaro solo dopo il closing.

 

Ma gran parte del comunicato del presidente è dedicato al clima rovente che accompagna i tifosi rosanero, con la squadra retrocessa dopo una stagione buia e l’attesa sempre più lunga del passaggio di proprietà del club.

Baccaglini esorta i tifosi del Palermo «a ricordare che il seme da cui germoglia è una "fede sportiva" e lo sport è, e deve sempre rimanere, un valore positivo, che aggrega e non divide, che ci distrae dai problemi quotidiani senza crearne ulteriori. In un momento storico come questo in cui "fede" fa sempre più rima con "guerra", cerchiamo di vivere la nostra fede rosanero con un sorriso».

 

Non resta che aspettare nuovi sviluppi - dopo le indiscrezioni che vedono il gruppo di Baccaglini solido sul piano finanziario - che portino alla risoluzione di questa trattativa, perché al contrario da quanto auspicato dal presidente Baccaglini, per i tifosi del Palermo, in questa fase di grande incertezza, c’è poco da sorridere.