Per il Palermo che si salva, il Carpi piange la retrocessione in Serie B. Infatti, non è bastata la vittoria a Udine per 2-1 della squadra emiliana. Il direttore sportivo, Giancarlo Romairone, ha parlato in zona mista: "Purtroppo è finita così, il mondo del calcio ha perso un'occasione".
Il ds del Carpi ringrazia, comunque, la squadra, che ha lottato fino alla fine: "Con amarezza, ma anche con lucidità voglio ringraziare i ragazzi, il mister, lo staff e la società per come hanno lavorato in questi mesi. Retrocediamo facendo 38 punti, non meritandolo, dopo 22 operazioni di mercato a gennaio nonostante un budget ristretto. Più di così non potevamo fare, andiamo avanti a testa alta. Non so se riuscirò a vedere la partita dei nostri avversari questa sera. Nella vita si viene ricordati per quello che si fa. Abbiamo fatto degli errori, ma la squadra ha sempre dato tutto, riuscendo ad accorciare dei grandissimi distacchi che si erano creati e dimostrando che i valori morali al Carpi non li può insegnare nessuno".
C'è stato un momento che Romairone ci ha creduto: "Dopo il pareggio del Verona ci ho creduto, poi abbiamo smesso a venti minuti dalla fine della partita".