CORSPORT - Pochi innesti, niente follie. Mirri traccia la linea
Redazione 
La conferma della direzione tecnica, spese ragionate e prudenti, pochi innesti e niente follie.
Così il presidente Dario Mirri ha tracciato la linea, in attesa di nuovi soci.
Questo l'incipit de Il Corriere dello Sport stamane in edicola.
Il quotidiano sottolinea come si andrà avanti con l'allenatore che si è guadagnato la conferma sul campo, anche se c'è da non sottovalutare l'aspetto economico.
Infatti il contratto di Boscaglia in corso e il budget limitato, rendono difficile presentare un progetto di spessore ad un nuovo allenatore.
Filippi ha chiesto cinque, sei rinforzi di valore con la permanenza di Lorenzo Lucca tutt'altro che sicura.
Ma è il futuro societario a non rassicurare. Non è di conforto pensare che la disponibilità economica servirà soltanto per le spese della prossima stagione, in più con la liquidazione da riconoscere a Tony Di Piazza nei tempi e nei modi da stabilire.
Per questa ragione Mirri pensa a nuovi soci e lancia un appello alla città: la valutazione di Pricewatercooper è di 15 milioni di euro, ma è il mercato a stabilire il prezzo e in questo momento il calcio ha poca attrazione.
Ci saranno tagli sugli ingaggi elevati e non è da escludere - conclude il quotidiano - che si guarderà alla Primavera su cui il presidente ha avuto parole di elogio per il responsabile Rinaudo.
Intanto la squadra femminile ha ottenuto la promozione in Serie B.
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