Il Catanzaro si affida alla fantasia di Vandeputte e Vazquez

La prima grande sfida della stagione. Il Catanzaro, esattamente come il Palermo, ha tanto da dimostrare dopo l'inizio di stagione non esaltante. Diversi addetti ai lavori hanno puntato ad occhi chiusi sui giallorossi come vice-Ternana per la completezza e la qualità della sua rosa. La squadra di Calabro è partita bene in campionato con un successo casalingo contro la Virtus Francavilla, ma ha poi stentato contro Picerno e Potenza, segnando un solo gol e non andando oltre due pareggi. Viene però dalla vittoria in Coppa contro il Catania in extremis ed il successo sembra avere fatto morale nella testa degli uomini di Calabro.
Il mister dovrebbe affidarsi per la trasferta di Palermo (Stadio "Renzo Barbera", ore 14.30) al suo consueto 3-5-2, in tal senso non sono previste grandi variazioni. In porta tornerà titolare Paolo Branduani, estremo difensore affidabile che ha già vinto questo girone nel 2019 con la maglia della Juve Stabia. La difesa a tre sarà composta da Stefano Scognamillo a destra, il messinese Pasquale Fazio al centro (con un lungo passato in cadetteria con Trapani e Ternana), e da capitan Luca Martinelli a sinistra. La retroguardia catanzarese vanta una certa esperienza e ha concesso soltanto due reti nelle prime tre uscite di campionato.
Sugli esterni vi sarà il ritorno al "Barbera" di Gabriele Rolando, che ha vestito la maglia rosanero nell'annata di Serie B 2017/18; sul versante opposto, agirà invece il 26enne Antonio Porcino. A centrocampo, il Catanzaro proverà a creare superiorità numerica con i suoi tre effettivi: giocherà al centro Andrea Risolo, affiancato dalla sostanza di Luca Verna e dalla fantasia del belga Jari Vandeputte
In avanti, l'esperto Massimiliano Carlini si muoverà a supporto dell'argentino Federico Vazquez, a segno con una doppietta nella prima uscita contro la sua ex squadra della Virtus Francavilla.
Lu'timo precedente risale a questo febbraio con la vittoria per 2-1 degli uomini di Calabro grazie alle reti di Verna e Martinelli, inframezzate dalla splendida conclusione a giro di Roberto Floriano. Le due squadre sono cambiate tanto da allora (si pensi soltanto all'impiego di Somma e Crivello oggi esuberi) ed hanno ambizioni rinnovate. Vincere oggi siginifica rilanciarsi in classifica, lanciare un segnale al campionato e scacciare i primi mugugni.