Purtroppo è ancora il calcioscommesse a tenere banco sulle pagine dei giornali e nel web. Dopo gli ultimi interrogatori all'ex commercialista di Beppe Signori, Manlio Bruni, sono emersi retroscena importanti su Napoli-Chievo del 2009 e Lazio-Albinoleffe di Coppa Italia del 2010, trascritti nei verbali di cui è entrata in possesso 'La Gazzetta dello Sport'.
Ha parlato di Napoli-Chievo, di Pellissier, di Mauri, di Foti e Semeraro: «Ho appreso probabilmente dal Civ (Francesco Bazzani, arrestato nel dicembre 2013 ndr) che Foti era andato con 2 milioni dal Genoa e dal Chievo come premio vittoria per battere Torino e Bologna nel 2009. Nello stesso giorno Semeraro aveva offerto la stessa cifra alla Samp per battere l'Udinese. Napoli-Chievo 3 a 0 sapevo come sarebbe andata a finire da alcuni giorni ed Evangelisti mi disse che l’organizzatore della combine era stato Pellissier, uno che si prestava spesso alle manipolazioni delle partite. So che Civ entrava durante le gare della Lazio con la pettorina del servizio d’ordine, conosceva molto bene Tare. Quanto a Mauri, l’ho sentito nominare più volte dal Civ. Mi disse che Lazio-AlbinoLeffe 3-0 del 25 novembre 2010 sarebbe stata alterata con un over».
Bruni parla anche del 'vecchietto' (Salvatore Spadaro, arrestato nel novembre 2013), e dice: «Cagliari-Chievo fu la prima partita che ci forniva il Civ tramite il 'Vecchietto': fu snobbata su suggerimento di Bellavista, ma dopo soli 15 minuti l’over già si era concretizzato. Il gruppo di Singapore accettò di testare il 'Vecchietto' in occasione di Brescia-Lecce 2-2 del febbraio 2011. Gli emissari di Singapore videro la gara in tv insieme al vecchietto che era come in ostaggio. Alla fine del primo tempo il 'vecchietto' prese i suoi 300 mila euro e andò via. Il Civ ha portato il denaro che è affluito sui conti Svizzeri del gruppo di Signori e Sartor per quella partita».