Baccaglini «Nulla si inventa, ma tutto si copia»
Paul Baccaglini alla trasmissione condotta da Fabio Caressa, parla del futuro del Palermo.
Paul Baccaglini, neo presidente del Palermo, torna in radio intervistato a Deejay Football Club da Fabio Caressa e Ivan Zazzaroni, illustrando i progetti futuri per il Palermo Calcio:
"Vogliamo che diventi un brand internazionale e per fare questo bisogna costruire lo stadio e anche ottenere risultati in campo, perché è calcio e non politica. Io dico che nulla si inventa, ma tutto si copia: in America sono bravi a scollegare il progetto del marchio dai risultati sportivi, perciò i New York Yankees comunque sono fighi, sia se vincono la World Series, ma anche se non la vincono. Siccome Palermo è una città che ha veramente tante cose, vogliamo lavorare sul brand."
Il presidente poi scherza con il giornalista Fabio Caressa, sulla permanenza di Diego Lopez in rosanero: "Io parlo portoghese, lui spagnolo. Tra noi parliamo una lingua incomprensibile. Lopez ha due palle gigantesche, è una persona molto preparata. Qualcuno ha detto che sono in trattativa con Ranieri…”
Baccaglini ha anche ribadito che entro giugno verrà presentato il nuovo progetto dello stadio. Insomma, idee chiare e tanta voglia di fare, tra lo scettiscismo anche di Ivan Zazzaroni, che in chiusura di intervista conclude: "Per me lì i soldi non ci sono, ma questo è un altro discorso. Spero che ci siano per il Palermo".